Il Link Art Center è lieto di annunciare che INTERNET LANDSCAPES: SWEDEN di Evan Roth, il progetto che abbiamo co-commissionato a seguito dell’open call Masters & Servers, è ora disponibile online:http://n57.680235e11.668160.
Internet Landscapes è una nuova serie di lavori online di Evan Roth che consente agli spettatori di fare esperienza dello spazio fisico, digitale e culturale di Internet, attraverso una serie di lavori video che fondono registrazioni audio e video e che documentano l’ossessione dell’artista per Internet come entità fisica.
Grazie all’open call di Masters & Servers, il progetto evolve con una nuova ramificazione, basata sulla ricerca e documentazione delle location principali in cui emergono le fibre ottiche della rete sottomarina che garantiscono la connettività alla Svezia: Internet Landscapes: Sweden. Queste location sono altrettanti momenti di transizione in cui la rete locale si collega alla rete di comunicazione sottomarina, consentendo a interi continenti di comunicare attraverso internet, inviare email, fare e ricevere chiamate.
All’inizio del 2016 Roth ha intrapreso un pellegrinaggio che lo ha portato da Kungsbacka, sulla costa sud-est della Svezia, a Väddö, a nord di Stoccolma, documentando il territorio utilizzando video a infrarossi e registrazioni binaurali. L’uso dell’infrarosso fa riferimento all’architettura di Internet, che si serve di luce laser a infrarossi trasmessa attraverso le fibre ottiche. L’audio traccia e registra i suoni ambientali e le onde radio FM, sincronizzandole al battito cardiaco dell’artista. Il risultato è un’esperienza online che raccoglie queste registrazioni, consentendo allo spettatore di meditare sul paesaggio e su Internet mentre il video viene trasferito sul suo schermo dal server che lo ospita in Svezia.
Per maggiori informazioni e credits, seguite questo link. Per una fruizione più approfondita, prestate attenzione all’url del lavoro (basato sulle coordinate GPS della location documentata) e al codice sorgente delle pagine, che contiene altre informazioni e link.
Il lavoro sarà presente in forma installativa nella mostra The Black Chamber, che aprirà presso Skuc Gallery, Ljubljana il 10 marzo 2016. Curata da Eva and Franco Mattes e Bani Brusadin, la mostra raccoglie lavori di Jacob Appelbaum & Ai Weiwei, Zach Blas, James Bridle, Émilie Brout & Maxime Marion, Simon Denny, Jill Magid, !Mediengruppe Bitnik, Metahaven, Laura Poitras, Evan Roth. Il catalogo della mostra sarà pubblicato da Link Editions e Aksioma, e sarà disponibile dall’aprile 2016.
Questo lavoro fa parte di Masters & Servers. Networked Cultures in the Post-Digital Age, un progetto collaborativo di Aksioma (SI), Drugo more (HR), Abandon Normal Devices (UK), Link Art Center (IT) e d-i-n-a / The Influencers (ES) supportato dal progetto Europa Creativa 2014 – 2020. Per 24 mesi dal settembre 2014, Masters & Servers indagherà la cultura di rete nell’era post-digitale.
Il progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa comunicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.