Link Editions è lieta di annunciare la pubblicazione di Diff in June, di Martin Howse. Il libro è il secondo di una selezione fatta a seguito di un bando aperto per la serie “In My Computer”, da una giuria composta da Andreas Broeckmann, Ben Fino-Radin e Domenico Quaranta.
Diff in June è la storia di un giorno della vita di un personal computer, scritto dallo stesso nella sua lingua: una sorta di registro privato o di diario intimo che riporta ogni singolo cambiamento dei dati sul suo hard disk. Servendosi di un piccolo codice, per tutto il mese di giugno 2011 Martin Howse ha registrato ogni cambiamento nei dati del file system rispetto al giorno precedente. Con l’esclusione dei dati binari, la sedimentazione di un giorno è stata pubblicata in questo libro, un romanzo di archeologia dei dati in progress che tiene traccia di ciò che è scoperto e di ciò che è nascosto, e che mescola il legale e l’illegale, il personale e l’amministrativo, codice sorgente e procedure congelate.
Il libro, che consiste di quasi 24 milioni di caratteri, è reso disponibile da Link Editions in tre diversi formati, determinati dai vincoli produttivi e distributivi delle piattaforme adottate: un PDF integrale e liberamente scaricabile; un PDF di 500 pagine disponibile su Issuu.com; e un volume cartaceo di 740 pagine stampato in print-on-demand e disponibile su Lulu.com.
Martin Howse (Londra 1969) è programmatore, scrittore, performer ed esploratore. Nel 2005, per il progetto ap0201, ha ottenuto il primo premio nella Art & Artificial Life competition VIDA 8.0. È co-fondatore di xxxxx, che organizza una grande conferenza e una serie di concerti a Londra, e di micro-research, una piattaforma mobile per la ricerca psicogeofisica con progetti in corso a Berlino, Londra, Suffolk e Peenemuende. Howse è anche uno degli iniziatori di Detektors, un progetto aperto e collaborativo che si serve di strategie di ricerca sonora e strumenti DIY per rendere udibile il paesaggio informativo nascosto del nostro tempo, registrando le emissioni elettromagnetiche prodotte dai comuni dispositivi elettronici. Nel corso degli ultimi dieci anni ha tenuto workshop, performance, conferenze e ha partecipato a mostre in tutto il mondo.
“In My Computer” è una serie di libri che raccolgono materiale inedito disponibile nel computer dell’autore. I libri possono assumere qualsiasi formato compatibile con gli standard produttivi e distributivi del Print on Demand. Un nuovo bando aperto per le pubblicazioni del 2014 sarà annunciato presto.
Link Editions è l’iniziativa editoriale del Link Center for the Arts of the Information Age. Link Editions si serve del print on demand e dei formati digitali per dare vita a un’agile e dinamica collana di saggi, pamphlet, libri d’artista, cataloghi e atti di convegni e conferenze. Convinta sostenitrice dell’idea che l’informazione vuole essere libera, LINK Editions rilascia i propri contenuti gratuitamente in formato digitale, e a costi accessibili a chiunque in formato cartaceo. Link Editions è una iniziativa no profit, e tutti i suoi contenuti sono distribuiti con una licenza Creative Commons (Attribuzione – Non Commerciale – Condividi allo stesso modo).